All’attenzione di:
Coordinamento nazionale Unione Popolare
Comitato promotore regionale Lombardia Unione popolare
Comitato promotore provinciale Milano Unione Popolare
Siamo un gruppo di compagne e compagni, militanti e simpatizzanti che hanno attivamente partecipato alla nascita e allo sviluppo di Unione Popolare nel territorio del Sud-Ovest Milanese.
A seguito della nostra assemblea di zona di lunedì 9/10 riteniamo di sottoporre le nostre riflessioni sulla attuale fase, agli organismi dirigenti di Unione Popolare e alle organizzazioni che la compongono.
Unione Popolare nasce come progetto aperto, che nel nostro territorio sta vedendo l’avvicinamento di diverse persone anche alla prima esperienza politica. Un progetto capace di dialogare e di aggregare, con l’ambizioso obiettivo di diventare una forza credibile e soprattutto di alternativa, capace di rompere il modello consociativo
dell’alternanza fra centrodestra e centrosinistra.
In quest’ottica riteniamo corretto cercare collaborazioni e convergenze con chiunque condivida i nostri principi e i nostri valori, purché nel rispetto reciproco e senza mettere in discussione il nostro progetto politico.
Nel caso specifico delle prossime elezioni europee, ciò che più ci preme è la visibilità del percorso che stiamo così faticosamente portando avanti, a partire dal simbolo, nelle forme e nei modi che si riterrà opportuni. Non siamo invece disponibili a creare l’ennesimo cartello elettorale.
Fatta questa doverosa premessa, esprimiamo la nostra preoccupazione per le parole di Santoro, durante l’assemblea del 30 settembre, dove di fatto chiudeva la porta a qualsiasi segno di riconoscimento di realtà politiche attualmente esistenti.
Altresì preoccupanti, riteniamo le sue parole di apertura al dialogo anche con il centrosinistra.
Siamo disponibili a collaborare, non ad essere i portatori d’acqua di Santoro di cui, ad oggi, non conosciamo le posizioni in tema di economia e salari, di diritto all’abitare, ambiente e salute.
Non siamo disposti ad aderire ad un generico appello contro la guerra.
A nostro avviso, le elezioni europee devono essere una tappa nella costruzione di Unione Popolare, così come lo sono state le Elezioni regionali o quelle Comunali a cui abbiamo partecipato con il nostro simbolo. Processo di costruzione che deve rafforzarsi ed accelerare.
Per questo motivo, chiediamo con forza una maggiore chiarezza, da parte degli organismi dirigenti di Unione Popolare e delle organizzazioni che la compongono, sui prossimi passi nella costruzione di Unione popolare, sull’identità che vogliamo dare a questa organizzazione e sul ruolo politico che vogliamo darci.
Simona (PRC Battaglia – Milano), Nicola (PRC Gramsci – corsichese), Giampiero (PRC Gramsci – corsichese), Giuseppe (PRC Gramsci – corsichese), Giovanni (PRC Battaglia – Milano), Giuseppe (UP sud-ovest Milano – comitato promotore provinciale UP Milano), Michela (PRC Gramsci – corsichese), Ruggero (PRC Gramsci – corsichese), Carlo (PRC Gramsci – corsichese), Gianni (UP sud-ovest Milano), Flavia (direttivo PRC Gramsci – corsichese), Beatrice (UP sud-ovest Milano), Sorin (PRC Battaglia – Milano), Leonardo (PRC Battaglia – Milano).